Loto Blu [Nymphae cerulae]

by Pipa 2/23/2018 Loto Blu |  Altro |  Crescere Views 1246


Il Loto Blu (Nymphae cerulae) cresceva spontaneamente nelle pianure del Nilo ed è una delle piante rituali più importanti dell'antico Egitto. Era rispettato e ammirato per la sua bellezza, l'odore piacevole, il suo simbolismo e, molto probabilmente, i suoi effetti inebrianti.

Si crede che i fiori del loto blu venissero utilizzati dall'élite religiosa per indurre l'estasi sciamanica. I petali e i fiori della pianta venivano anche utilizzati come decorazioni per le mummie e le tombe nell'antico Egitto.

Coltivare il loto blu a partire dai semi è abbastanza semplice. Dovrete solo fare attenzione a certi dettagli. Esistono due modalità piuttosto comuni di coltivare il loto blu dai semi.

Metodo 1 – Germinazione in acqua

Con questo metodo, farete germogliare i semi in un bicchiere d'acqua prima di piantarli nel terreno.

1. Aprire il guscio del seme

Tracciate un leggero solco sul seme con un coltello di metallo fino a vedere un po' di bianco. Questo passaggio è molto importante perché se il seme non è leggermente aperto, potrebbe non germogliare.

2. Posizionare i semi in un contenitore d'acqua

Prendete un bicchiere e riempitelo con acqua calda priva di cloro (potete utilizzare acqua in bottiglia). Cambiate l'acqua ogni giorno. Dopo 1 giorno di immersione, i semi dovrebbero almeno raddoppiare la propria dimensione.

Molto probabilmente, gli eventuali semi che resteranno in superficie saranno infertili e non germoglieranno. Per accertarvene, aprite un po' il seme e spingetelo sul fondo del contenitore. Se non si gonfia, buttatelo via.

Quando i semi cominceranno a germogliare, dovrete continuare a cambiare l'acqua. Prestate molta attenzione ed evitate di danneggiare i germogli.

3. Preparare il vaso e il terreno per trapiantare i germogli

Quando le piantine raggiungeranno i 16 cm, saranno pronte a essere trasferite in un vaso. Scegliete un vaso o un secchio senza fori (la pianta potrebbe crescere attraverso i fori); inoltre, dovrà essere abbastanza grande da fornire abbastanza spazio alla pianta per crescere. (un vaso da circa 15 litri dovrebbe andare bene).

Il terreno dovrà essere denso e argilloso. Un mix di argilla limacciosa e sabbia andrà più che bene (1 parte di sabbia, 2 parti di argilla). Non utilizzate la sabbia da spiaggia: è salata e comprometterà la crescita della pianta. Inoltre, assicuratevi che il terreno non contenga fertilizzanti o contenuti organici.

4. Trasferire le piante nei vasi

Prima di posizionare le piantine nel terreno, dovrete coprire ogni seme con un po' di argilla (lasciando il germoglio scoperto) per assicurarvi che la pianta sia stabile e ancorata al terreno. Dopo aver riempito il vaso, premete gentilmente sui semi nella superficie del terreno. Lasciate i semi vicini alla superficie e spargete uno strato sottile di terreno sui semi.

Immergete il vaso in acqua poco profonda (uno stagno naturale o artificiale), tra i 40 e i 50 cm di profondità. La temperatura dell'acqua dovrebbe essere attorno ai 22ºC.

Potete aggiungere rocce pesanti sul fondo del vaso perché resti immerse. Mantenete la temperatura a un minimo di 22ºC e tenetelo il più possibile alla luce.

Metodo 2 – Germinazione diretta nel suolo
Con questo metodo i semi verranno posizionati direttamente nel terreno per farli germogliare.

1. Preparare i vasi

Riempite un vaso o un contenitore impermeabile (alto minimo 15 cm senza fori) con terreno argilloso. Inoltre, come con il metodo precedente, evitate terricci contenenti fertilizzanti o contenuti organici.
Aggiungete acqua calda fino a raggiungere 2 o 3 cm al di sopra della superficie del terreno. Fate stabilizzare il terreno e premete delicatamente per renderlo più denso e compatto.

* In alternativa, potete evitare di aggiungere l'acqua adesso e durante il prossimo step, immergendo semplicemente il vaso nell'acqua fino all'orlo.

2. Posizionare i semi

Disponete i semi in modo uniforme nel terreno, evitando il contatto tra loro (ad almeno 2 o 3 cm di distanza). Spargete un sottile strato di terreno sui semi.

Tenete il vaso in un luogo caldo e soleggiato (ad almeno 22ºC).

* Se scegliete di non aggiungere l'acqua come descritto nel passaggio precedente, dovreste immergere il vaso nell'acqua fino al bordo.

3. Trapiantare dopo la germinazione

Il germoglio inizialmente assomiglierà a dell'erba. Quando il germoglio comincerà a sviluppare delle foglie che galleggeranno sulla superficie dell'acqua, potrete estrarlo con sicurezza e spostarlo in acque più profonde. Per farlo, dovreste prendere un contenitore più grande, trapiantare la pianta e spostarla in acque più profonde.

* Durante questo passaggio, potete anche mettere un po' di argilla attorno al seme, azione che aiuterà anche ad ancorarlo. Potete posizionare delle pietre pesanti sul fondo del contenitore in modo che resti immerso

Consigli per la cura giornaliera del Loto Blu

Il Loto blu predilige il sole caldo e pieno, quindi dovrebbe essere tenuto a una temperatura di almeno 22ºC, altrimenti non crescerà. Se la pianta viene esposta completamente al sole e la temperatura raggiunge i 35ºC, è necessario fornire un po' di ombra in modo che le foglie delicate non brucino per il troppo sole.

Durante la sua fase di crescita, potete potare i fiori morti, ma assicuratevi di tagliare solo i gambi sopra la superficie dell'acqua, in modo da non comprometterne la crescita.

Se nel luogo in cui vivete l'inverno porta con sé ghiaccio e neve, dovrete proteggere il vostro Loto Blu spostandolo nella parte più profonda dello stagno o, se possibile, spostandolo all'interno.

Fertilizzate il vostro stagno con le pastiglie create appositamente per le piante acquatiche. Non dovrete fertilizzare la vostra pianta durante il suo primo anno, specialmente se la si coltiva dai semi. La fertilizzazione può essere effettuata ogni 3 o 4 settimane. Non concimare in estate (metà luglio è sufficiente). Ciò consentirà alla pianta di rimanere inattiva durante la stagione invernale.